Per chi sta affrontando un tumore o per chi ha una persona cara in percorso oncologico, il Natale è un periodo particolare.
Il confronto con i Natali vissuti in salute è spesso inevitabile, la proiezione dell’incognita relativa ai prossimi da vivere, alcune volte spaventa, altre volte rinfranca.
Ogni anno in Italia ci sono circa 360.000 nuove diagnosi di cancro, circa 1000 al giorno (fonte: registro italiano dei tumori); ognuna di queste persone intraprende con il proprio nucleo familiare un percorso intenso, fisicamente ed emotivamente.
Ogni anno, in Italia ci sono 360.000 persone che per questa diagnosi vivono il Natale in una maniera completamente diversa rispetto all’anno precedente; contemporaneamente ci sono famiglie che si radunano nel ricordo di qualcuno che per la prima volta non sarà presente a tavola con loro, altre famiglie che festeggiano con il sollievo di aver superato i momenti più difficili del percorso oncologico.
Possa il Natale aiutare tutte queste persone a compattare le energie per affrontare le paure, a radunare le forze per non temere le sfide, a trovare un punto dentro di sé in cui percepire la pace verso i capitoli non scelti della storia della propria vita.
In questo modo si può riuscire convertire il Natale da strano a buono.